Accuratezza e affidabilità dei misuratori di pressione da polso
Sono in molti a sostenere che la migliore soluzione per chi ha necessità di tenere costantemente sotto controllo la pressione arteriosa sia l’utilizzo di un misuratore di pressione automatico a braccio, evitando di affidarsi ad un modello a polso, comunemente definito orologio misura pressione.
La ragione di questa preferenza è deteminata dal fatto che i misuratori per la pressione da braccio dovendo collocarli nella parte superiore dell’arto vengono a trovarsi in una posizione molto più vicina al cuore rispetto al polso.
Oltre a questo aspetto è da tenere in considerazione il fatto che le arterie presenti nella parte superiore del braccio sono più grandi rispetto a quelle sottili e strette presenti sul polso.
D’altra parte è necessario tenere presente che ci sono soggetti ai quali è preclusa la possibilità di misurare la pressione arteriosa con un misuratore di pressione da braccio per problemi collegati allo stato fisico dell’arto superiore come un’eccessiva circonferneza determinata da uno stato di obesità che non consente di avvolgere nella maniera corretta il bracciale del dispositivo.
Altri soggetti, invece, hanno problemi di dolore fisico quando vene misurata loro la pressione con uno sfigmomanometro digitale da braccio.
Per queste e altre condizioni, oggettive e soggettive, utilizzare il misuratore di pressione da polso è , per molti individui ,l’unica alternativa possibile per rilevare i valori della pressione arteriosa.
In realtà, l’accuratezza dei misuratori di pressione da polso è la medesima degli sfigmomanometri da braccio, ma per ottenere l’affidabilità necessaria bisogna utilizzarli in maniera corretta attenendosi scrupolosamente alle istruzioni per l’uso che vengono fornite con il dispositivo al momento del suo acquisto.
I misuratori della pressione arteriosa da polso, mentre viene effettuata la misurazione, sono estremamente sensibili alla posizione del corpo. E’ fondamentale che il polso del braccio su cui si effettua la rilevazione dei valori della pressione sanguigna sia posizionato all’altezza del cuore. Inoltre è opportuno che il paziente durante la rilevazione sia comodamente seduto su una sedia dotata di schienale, tenendo i piedi per terra evitando di accavallare le gambe. Il braccio sul cui polso viene avvolto il bracciale del misuratore, deve essere ben poggiato su una superficie orizzontale, un tavolo, in modo che la posizione del polso sia, per l’appunto, al livello del cuore.
Dal punto di vista emotivo, è più che mai essenziale che il paziente sia calmo e tranquillo e non soggetto a stati di ansia o stress. Nel caso, evitare di effettuare la misurazione e rimandarla a un momento più favorevole.
L’orologio che misura la pressione
Negli ultimi tempi, complice una tecnologia sempre più avanzata, si è assistito ad una rivalutazione, dal punto di vista sanitario. degli orologi per la misura della pressione grazie alle aziende che si sono concentrate sulla produzione di dispositivi per la pressione da polso, realizzati strizzando l’occhio al design e concentrando l’attenzione sulle effettive necessità dei soggetti che soffrono di ipertensione e di ipotensione.
“Vestito” come un orologio, questo genere di apparecchio misura la pressione come i classici misuratori di pressione da polso.
Oltre alla rilevazione dei valori della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, questo dispositivo è in grado di misurare la pressione, durante la notte, mentre il paziente dorme, così da monitorarla in funzione di possibili rischi quali infarto e ictus.
Il cinturino di cui è dotato questo tipo di orologio che misura la pressione svolge le medesime funzioni del bracciale dello sfigmomanometro ovvero si gonfia per effettuare una misurazione oscillometrica;
Inoltre, la sincronizzazione del dispositivo con lo smartphone del paziente, attraverso una app che memorizza i dati rilevati, consente la condivisione dei dati raccolti sui valori della pressione arteriosa in un determinato periodo di tempo, con il medico curante o lo specialista.